mercoledì, luglio 19, 2006

Gallery: Italprest - Prestiti e finanziamenti



Trattandosi questo di un blog collegato a filo doppio ad una Web Agency ( per chi non lo sapesse, si tratta di Web Design Genova ) , ci sembra interessante passare, quando se ne offre l'occasione , dalla teoria alla pratica, segnalando su queste colonne alcuni dei lavori più interessanti su cui, in veste di seo o di designer, abbiamo posto la firma.
Inauguriamo questa sotto-sezione del blog presentandovi il sito di Italprest, agenzia del centro Italia che si occupa di finanziamenti e prestiti di medià entità e mutui per l'acquisto della casa: nel sito abbiamo tentato di conciliare al meglio esigenze estetiche e seo, cercando di non cedere troppo all'una o all'altra prospettivo ed è stato realizzato in partnership con il signor Googlerank, alias Stuart Delta.
Il lancio del sito ufficiale può essere fatto coincidere con la data di oggi, anche se in realtà è probabile che il sito stesso sarà in fase di beta ( anche se completamente funzionante ) per qualche giorno.
Come sempre i commenti sono graditissimi ...

martedì, luglio 18, 2006

Rocky 6 ( seri problemi ad invecchiare serenamente)



Piccolo scoop volante per segnalare l'evento cinematografico dell'anno: finalmente, dopo che il mondo intero è rimasto in sospeso terrorizzato di non vedere mai un seguito al meraviglioso Rocky 5 esce Rocky 6, protagonista Stallone, aitante pugile di 60 anni suonati.
Si, ragazzi, lo so che non state più nella pelle ma per ora dovete aspettare: spero di non darvi una botta troppo dura, perchè dovete sapere che questo gioiello è ancora in fase di pre-pre-release. Comunque non vi preoccupate, si mormora che abbiano finalmente deciso di dare un seguito a ufficiale gentiluomo, però siccome Richard Gere è troppo giovane, i panni del giovane cadetto li vestirà suo nonno: lucidate le dentiere ragazzi, si va ad hollywood !

lunedì, luglio 17, 2006

La famiglia trasloca



Oggi vogliamo segnalarvi un piccolo evento che ha avuto luogo negli ultimi giorni e che chi segue con attenzione il mondo del seo e dei motori di ricerca avrà probabilmente notato: il forum GT, una delle più importanti comunità italiane dedicate al seo ed al web design ha traslocato. Oddio, un trasloco in senso lato, perchè l'url è sempre quello, volendo essere pignoli si tratta più di una migrazione da un forum all'altro, in particolare dal (gratuito) phpBB al (professionale) vBulletin.
Una scelta resa probabilmente necessaria da una mole di messaggi quotidiani davvero impressionante, che non accenna a diminuire, ma piuttosto lievita di giorno in giorno, rendendo l'utilizzo di una struttura più professionale quantomai necessaria.
La transazione da un forum all'altro è stata quasi indolore: parte perchè l'avviso girava sulle colonne del forum già da un pò, parte perchè l'utente medio della community è mediamente esperto non ci sono state , o quasi, lamentele ( qualche protesta scherzosa qua e là nulla più) nonostante l'aria che si respiri al momento sia anarchica: i moderatori sono momentaneamente scesi al rango di comuni mortali, i searcher gt si sono dimezzati, le foto dei mebri sono state rivendute da Giorgio su ebay ad un feticista pakistano, le cariche si scambiano e confondono: approfittatene ! Se avete sempre sognato di insultare i moderatori fatelo ora che sono privi di "superpoteri", ricordate la lezione del vecchio Lex quando c'era in giro della kritponite !
Prima però pagate pegno ed andate a fare i complimenti agli admin del forum: trasferire un forum di queste dimensioni non è cosa da poco e Giorgio, Emme e gli altri hanno fatto un lavoro magnifico facendo riemergere, dopo poche ore di offline, un forum completamente rinnovato e rinfrescato che, siamo sicuri, nella sua nuova veste sarà in grado di allargare ulteriormente le cerchia della grande familia GT ! Goog luck !

domenica, luglio 16, 2006

Png trasparenti anche su Internet Explorer




Tra le novità più importanti che ci ha portato ( ci porterà ) Internet Explorer 7 c'è la possibilità, finalmente, di utilizzare png trasparenti nei propri siti: probabilmente non c'è bisogno di spiegare la portata di questo evento da un punto di vista grafico e operativo.
La famigerata .gif trasparente è ormai retaggio del web design medievale di fine anni '90, epoca di rozzezze grafiche e layout approssimativi, sfondi blu-elettrico e palette per daltonici, facendo il paio con le (tragicamente) note gif animate, parodizzate amaramente persino in una puntata dei Simpson, quando Homer mostrava soddisfatto a Lisa la sua meravigliosa home page, in un tripudio di omini saltellanti e cartelli lampeggianti.
Oddio, non che la .gif trasparente sia stata o debba necessariamente essere abbandonata, ma penso che tutti abbiano ben chiari i limiti grafici spaventosi che tirano su la loro brutta testa ogni volta che si prova a impostare su sfondo trasparente un'immagine anche solo leggermente complessa.
La .png trasparente invece ha un'effetto di trasparenza magnifico ed impeccabile, permettendo così di superare,( e talvolta nemmeno porsi), problemi e rompicapi grafici che hanno afflitto per anni il povero web designer: prima, e non stupirà nessuno, la .png trasparente era supportata solo da Mozilla ,mentre su IE6 ci si trovava un bel pataccone inguardabile sullo sfondo della png.
A questo punto potete fare due cose: attendere pazientemente l'avvento definitivo di IE7 e la scomparsa di IE6, oppure cominciare a prendere confidenza con questo "nuovo" formato grafico, utilizzando un piccolo trucco che permette di far funzionare in qualche modo la trasparenza. Un trucco scomodissimo, ammetto, da usare solo in casi estremi: ad esempio se avete una gif di sfondo uguale per tutte le pagine ma volete cambiare gli header grafici, utilizzando, appunto , png trasparenti.
La speranza è che tra breve questi mezzucci siano solo brutti ricordi, roba da raccontare ai nipotini davanti al fuoco, mentre con la coda dell'occhio sbirciate la replica di Matrix 9 e ordinate una birra al bar con la vostra poltrona-palmare :)





Transparency

sabato, luglio 15, 2006

Tools gratis per Seo




Per festeggiare l'inizio del weekend vi proponiamo tre tool free per alleviare la vostra stressante vita da seo: ovviamente tutti e tre vi aiuteranno nello studio delle serp e, utilizzati assieme, permettono di evitaremolti passaggi di routine che possono rendere questa fase sfiancante. Se quindi eravate già convinti di dover passare il Sabato sera a spulciare motori, potreste avere l'occasione di salvarvi in corner ...
Il primo tool, di cui in realtà si è parlato parecchio un pò ovunque, è l'ottima estensione Seo for Firefox , in teoria ancora in beta ma apparentemente perfettamente e ottimamente funzionante: cosa fa ? Semplicemente, in tempo reale, per le ricerche su Google e Yahoo, vi permetterà di vedere , per ogni sito in serp, valori e dati che normalmente richiedono parecchio tempo per essere recuperati : PR, Età ( waybackmachine) , Back link su yahoo, presenza o meno in Dmoz,del.iciou.us e technorati, ranking di Alexa, pagine in cache, Whois ... La comodità di avere tutte le informazioni base a portata di click confessiamo, è immensa e, come dicevamo, evita tutta una serie di passaggi supplementari di routine ....
Un altro tool interessante è Bazhoo, tool che , data parola chiave e url, ti permette di sapere dove e se l'url in questione figura tra i primi 400, permettendoti di scegliere motori e nazionalià del motore stesso: meno completo del noto Seologs, che risulta comunque tappa semi-obbligata, ha il vantaggio di estendere la ricerca ai primi 400 e, soprattutto, ha dalla sua l'alta rapidità della ricerca ...
L'ultimo tool è Quintura, software che permette di ricercare ed individuare, grazie anche ad un'ottima presentazione grafica, le connessioni semantiche e le interrelazioni presenti tra i vari termini ricercati, con un principio che a molti potrebbe far pensare al più famoso Kartoo ...

venerdì, luglio 14, 2006

... e arrivò l'update del PR



Se questa notte verso le 11 di sera avete cominciato a sentire urla di disperazione, esclamazioni di giubilo e mormorii repressi e vi siete chiesti se fossero riniziati, a sorpresa, i Mondiali, sappiate che non è così. Molto più semplicemente Google, stanotte, come un fulmine a ciel sereno, ha aggiornato il Page Rank, o meglio, la barretta: sappiamo tutti che in realtà il page rank si aggiorna di continuo e che quello che vediamo nella barra di Google è solo una sorta di termometro, che cambia solo quando GG decide di prendersi la temperatura: comprensibile, voi andreste in giro tutto l'anno con un termometro sotto l'ascella ?
Fatto sta che, termometro o non termometro, l'update della barra del page rank non è nè può essere un evento che lascia indifferenti: difficilmente il terremoto lascia indenni tutti i siti e non capita di rado, purtroppo, di veder le proprie pagine crollare a PR0 senza motivo o comunque di vedersi sfuggire il tanto sudato PR5. Mi son fatto l'idea , sicuramente infondata e mistificatoria, che ad update più generose e benigne se ne alternino altre deleterie se non apocalittiche : sicuramente un'idea non supportata da alcun dato, nemmeno statistico, ma che ha una sua suggestività, soprattutto se ricollegato alla esperienza mia personale e di molti "colleghi".
Dovessimo credere a questa rozza teoria quest'aggiornamento entrerebbe di diritto nella serie delle evil updates: pr decimati, pagine falcidiate , barrettine che si rattrappiscono tristemente su sè stesse e siti nuovi che non decollano ...
Poi ripensi alla tua professione, connessa com'è con le nuove tecnologie, con la matematica, la statistica, ti ripassi la formula del page rank, rispolveri grafici e tabelle e arrossisci: un professionista come te che avvalla queste teorie : riapri i tuoi tool e ricominci a lavorare, in modo serio, ponderato: analisi dei BL, studio della concorrenza, valutazione del settore competitivo, già aspettando la prossima update del PR ... con un bel cornetto appeso al monitor del computer.

giovedì, luglio 13, 2006

Un wallpaper per festeggiare il mondiale 2006 ...



Oggi cediamo un pò al patriottismo per segnalare i primi wallpaper che stanno girando su internet per festeggiare degnamente la vittoria dell'Italia al mondiale 2006: un modo in più per ricordarsi ogni mattina di una vittoria storica e per tirarsi un pò su, quando si accende il computer ancora acciaccati da una notte insonne.
Il mio l'ho trovato su SenzaInter, e ce ne sono altri tre : abbastanza semplici da non dare fastidio ( non come quei wallpaper che rendono le cartelle sul desktop virtualmente invisibili) , abbastanza epico da farmi spuntare una lacrimuccia di commozione ogni volta che lo guardo.
Il mio preferito è quello con Grosso con corre dopo il gol alla Germania, la scena più trascinante di tutto il mondiale : vedere la sua espressione dopo il gol, ripensare al boato che lo ha accompagnato, al modo inaspettato in cui è arrivato, mi hanno ampiamente risarcito di tutte le bad vibrations del famigerato mondiale nippo-coreano e di quell'epcoa in cui si giocava a freccette con la sagoma del lepego arbitro Moreno ...

mercoledì, luglio 12, 2006

La regola delle tre bozze




Uno dei tratti più caratteristici del giovane inesperto, in qualsiasi campo e professione, è la tendenza a cercare di compensare le lacune dovute all'inesperienza e all'immaturità, con l'entusiasmo e la buona volontà: una regola che vale anche per il giovane web designer, acerbo ma zelante che fa di tutto per farsi ben volere dal cliente che gli dà fiducia e gli consente di mettersi alla prova. Uno zelo che si manifesta in ogni aspetto, in ogni dettaglio del comportamento del giovane novizio, ma che trova la sua sublimazione nella fase di stesura delle bozze.
Non è raro che il web designer junior si presenti dal suo cliente ( o dal suo capo ) con una cartellina dal peso specifico di un blocco di granito, il cui misterioso e pesantissimo contenuto si rivela ben presto essere una raccolta sterminata di bozze e provini.
L'idea di fondo si ricollega dritta dritta alle leggi di probabilità , semplicemente consistendo nell'ipotesi che un così alto numero di bozze, statisticamente, coinciderà con un centro al primo colpo e con la piena ed incondizionata ammirazione del cliente. Aldilà del fatto che è un pò come se uno andasse a sparare al tiro a segno con un Uzi ci sono mille situazioni collaterali, impreviste e deleterie che questa inoculata scelta potrebbe innescare ( e per la nota legge di Murphy sicuramente le innescherà).
Innanziutto quasi sicuramente il cliente sceglierà la bozza più orripilante, quella che avete messo lì nel mucchio per fare numero, quella che ogni volta che la vedete vi provoca problemi alla vista e vi rende momentaneamente daltonici : non è uno scherzo, fior fiore di designer, non solo dal web, lo ripetono fino alla nausea, in ogni intervista , è una legge fisica inconfutabile.
Non solo: dopo aver scelto la bozza più brutta, costringendovi a lavorare per giorni con un antidepressivo ed un antiemetico a portata di mano il cliente farà di più: comincerà ad affiancarvi nelle scelte grafiche,si farà sempre più vicino, per poi buttarvi fuori strada al primo tornante , assumendo il ruolod i art director e riservandosi di cambiare idea ogni tre per due.
Il consiglio è quello di aderire alla regola delle tre bozze: fatene massimo tre, non necessariamente diversissime, ma curatele fino al minimo dettaglio, riducendo al minimo le possibilità che il cliente non sia soddisfatto: potete farne anche solo una, ma dev'essere inattaccabile sotto ogni punto di vista, mostrargli che avete trascorso del tempo per rendere ogni elemento grafico ottimale e funzionale al contesto.
Eviterete un ernia al disco e di arricchire il vostro farmacista con l'acquisto compulsivo di antidepressivi: uomo avvisato ...

martedì, luglio 11, 2006

I sette peccati capitali del web designer



L'ottima rivista inglese Practical Web Design pubblica questo mese uno speciale dedicato ad un'ideale classifica dei più gravi peccati commessi dai web designer ( e dai seo ). Leggendo la lista si annuisce unanimi, prima di rendersi conto che molti di questi errori, volenti o nolenti , li abbiamo commessi tutti ...
I più gravi sono :
- l'abuso seo, sovraottimizzazione di pagine, siti spam, doorway e simili: tra gli esempi riportati il più clamoroso è quello, notissimo, del sito della BMW macchiatosi di un uso piuttosto disinvolto di tecniche di cloaking, sgamato da Google e temporaneamente bannato. L'invito è comunque più in generale quello a non abusare delle tecniche di ottimizzazione e cercare di ricordare che , alla fine , non saranno ( solo ) i motori a visitare il nostro sito, ma persone in carne ed ossa che potrebbero non gradire paginoni farciti di spam.
- le splash page : usanza per fortuna in calo, che ha segnato come un flagello l'avvento su vasta scala di flash: nel momento in cui comunque programmi come Swish hanno reso la creazione di scritte rotanti facili come preparare un cappuccino l'usanza ha perso in gran parte il suo fascino e anche i flash designer sono tornati nei ranghi, ma la pagina con preload del preload del preload capita ancora, di tanto in tanto, risvegliando brutti ricordi di un passato non troppo remoto ...
- i siti ottimizzati per un solo browser : anche questo un problema in calo, capita però , non così di rado di vedere siti meravigliosi che, una volta riaperti nel browser sbagliato diventano improvvisamente quadri inediti di Picasso : ancora una volta, ringraziamo tutti in coro il box model ...

Altri peccati, un pò più veniali si succedono in rapida sequenza: siti in cui lo stile prevale eccessivamente sulla sostanza, faq poco pertinenti, l'uso del .pdf anzichè l'html ...
All'ultimo posto troviamo gli ads invadenti, quelli che coprono mezza pagina e ti impediscono di leggere un articolo se non dopo aver ingaggiato un cruento corpo a corpo con l'ad stesso ( soprattutto quando la scritta close è semi mimetizzata sullo sfondo ) : e qui mi permetto di dissentire, perchè , anche se money is money, trovo questo peccato il più grave di tutti : un pò come se, mentre cerchi di vedere un film al cinema i padroni ti costringessero a sorbirti mezz'ora di trailer . Ah, giusto, succede già ...

lunedì, luglio 10, 2006

Il gol di Materazzi, la testata di Zidane e la coppa del mondo ...




Le mani sul mondo, la coppa che torna a casa dopo 24 anni, la rivincita ( finalmente !) con i blues di Zidane e Henry, sempre loro, sempre sul filo del rasoio. Subito il gelo, con quel rigore lì, tutti appesi ai guantoni di Buffon, come sempre, tutti ad esultare ingannati dal cucchiaio da prestigiatore di Zizou: poi la doccia fredda. La colpa ? Di un buco difensivo e di un fallo di Materazzi.
Eppure questa volta Marco Materazzi si fa ampiamenente perdonare, chiudendo il cerchio con un altro gol di testa, un altro stacco in elevazione da record del salto in alto: un gol che chiude il cerchio e completa la riabilitazione di un giocatore che abbiamo tutti sommerso di critiche ( per usare un eufemismo ) durante l'ultimo mondiale e che questa volta ha dimostrato tutto il suo valore, riuscendo nel non facile compito di non far troppo rimpiangere Nesta.
Il gol da il "la", la squadra gira a pieno ritmo sulla scia di quella rete e quasi raddoppia con la traversa di Toni, sfortunatissimo in questo mondiale. Poi sotto, a resistere al risveglio dei francesi. Secondo tempo e supplementari sono un calvario .
Poi lo choc ...
Materazzi ( ancora lui ! ) a terra , un momento di confusione, e infine, a far chiarezza, un replay, ( che la FIFA , colpevolmente, evita di mostrare nel megaschermo dello stadio ) : Zidane che, a freddo, scarica una testata sullo sterno di Materazzi. Zizou non è nuovo a queste cose, giocatore strano, che tutti siamo abituati ad associare alla classe ed al fair play, ma che a tratti e in condizioni eccezionali, come un vulcano esplode. Sbaglia chi di colpo lo condanna a virtuali pene capitali, perchè sappiamo tutti che il mondiale può seriamente dare alla testa ( vedi De Rossi, gli Argentini, persino Figo ... ) . Ma sbagliano anche tutti coloro che mettono la testa sotto la sabbia e arrivano a dare la colpa a Materazzi, cercando di leggerne il labiale e accusandole di pantomime ( dopo una testata che, sinceramente, presa in faccia avrebbe potuto far danni ) . Non scherziamo , ragazzi, per favore : ed è un piacere vedere che, nonostante le sfere ( anche MOLTO alte ) francesi e FIFA hanno volutamente ignorato l'incidente, molti giornali e tifosi francesi hanno avuto l'onestà di criticare il loro idolo.
Che noi, e giustamente , quando De Rossi ha sparato via quella gomitata l'abbiamo messo in un angolo in punizione, l'abbiamo lasciato bollire nel suo brodo, e a ragione: d'accordo, De Rossi non è un grande campione come Zidane, ma questo non toglie che una gomitata o una testata date in quel modo meritano critica ed AUTOcritica, chiunque sia a sferrarle.
Ma in fondo, perchè continuare a rimuginarci sopra ? Lasciateli polemizzare, lasciategli leggere i labiali, come se fosse una novità che un difensore ricorra agli insulti per spazientire e deconcentrare gli attaccanti. Lasciatevi il brusio alle spalle e godetevi la coppa che, 24 anni, non sono mica noccioline ...

domenica, luglio 09, 2006

Sito in Flash o in Html ?




Qual'è il più grande dilemma che divide seo e web designer ? Probabilmente se siete contemporaneamente seo e designer non avrete dubbi sulla risposta, poichè vi sarete trovati già mille volte di fronte all'eterno dilemma. Sappiamo tutti che i motori di ricerca gradiscono avere qualcosa da indicizzare, possibilmente pagine su pagine, ma strettamente e necessariamente html: sebbene abbiano cominciato da tempo ad indicizzare anche i file flash non c'è paragone . La lettura del flash può essere un antipasto, al massimo un dessert, ma la portata principale saranno sempre e comunque le vecchie, classiche paginate html, possibilmente piene di testo semanticamente e grammaticalmente corretto.Provare a forzare il meccanismo è difficile: prendiamo ad esempio l'esperimento fatto dal nostro sito-madre Web Design Genova ...
Sito giovanissimo rispetto alla media dei siti in serp per la chiave Web Design Genova, perlopiù risalenti a 4,5, 6 anni fa , si è guadagnato sul campo, in pochi mesi, una lunag serie di backlink importanti, più o meno attinenti ai temi del posizionamento e del web design, risalendo pian piano la china : ora è secondo per molte chiavi importanti come web design genova, posizionamento siti genova, posizionamento genova . E allora ? Che cosa c'è che non va ?
Semplicemente , le chiavi per cui si posiziona bene, restano chiavi minore e poco battute da concorrenza e potenziali utenti, non particolarmente piene di seo e, più o meno, previste preventivamente. Niente di male, si intende, ma non abbastanza per poter generare un volume sufficentemente ingente di traffico.
Il motivo è semplice : per quanto bilanciato nei contenuti, affinato nella semantica, potente a livello di bl , il sito è (volutamente e forzatamente) all flash e monopagina . Punto. Una struttura troppo povera per un motore esigente come Google, un pò come cercare di fare una gara di formula 1 con una punto truccata : puoi truccare la tua macchinetta quando vuoi e guidare meglio che puoi ma avrai sempre un handicap insormontabile.
Dobbiamo considerare l'esperimento di web designg genova fallito , dunque , calcolando che non spunta nemmeno in lontananza in serp per chiavi come realizzazione siti Genova e simili ? Non del tutto : ripetiamo, viste le condizioni di partenza il sito ha fatto bene, è comparso ai primi posti della serp di Google per molte chiavi importanti, superando siti ben più blasonati ed anziani. Ma l'impressione è quella di aver raggiunto il limite dell'esperimento: certo, si potrebbero tentare nuove modifiche, affinare ulteriormente l'ottimizzazione interna, provare a selezionare alcune chiavi aggiuntive, studiare nuove serp ... Il problema è però che questo non avrebbe senso ...
Lo scopo dell'esperimento è stato raggiunto: si è dimostrato che con un sito all flash si può salire, con molto sforzo e molta fatica, per chiavi prestabilite e per qualche chiave fortunosa, ma che il costo è troppo alto e il risultato troppo magro. Come affrontare il Brasile in una partita di pallone per stringere tra le mani una coppa del nonno :P
E così, dopo esserci impuntati, aver dibattuto e discusso, non possiamo che capitolare di fornte alla schiacciante prova dei fatti: ci uniamo al coro e ci confondiamo nel rassicurante brusio della massa, aggiungendo la nostra voce indistinta ed unanime : il consiglio , che a questo punto non può essere che banale e trito è quello di decidere, fin da subito. Il posizionamento è ininfluente o comuqnue secondario ? Fai pure un sito tutto flash, metti in mostra la tua abilità e divertiti. Devi affrontare una dura sfida sui motori ? Stai con il vecchio html : inserisci flash in zone strategiche, sbizzarriti con i css, ma dai in pasto a google tante belle pagine html. Il vecchio motore ha fame e , purtroppo, per noi web designer non basteranno un pò di dolci a sfamarlo ...

venerdì, luglio 07, 2006

E il vincitore del concorso fattori arcani è ...




Ormai tutti quelli che hanno seguito il concorso fattori arcani, anche se solo distrattamente lo sapranno : il concorso è stato vinto da fattori arcani faq, il sito di cui questo blog è nato come costola . Adesso che la coccarda del forum gt era in saccoccia ci siamo chiesti cosa fare di questo blog. Chiuderlo perchè eccessivamente collegato alla gara fattori arcani oppure tenerlo in vita e dargli un nuovo scopo e nuova linfa ?
Dopo un lungo mese abbiamo propeso per la seconda ipotesi : lentamente, gradualmente , questo blog si staccherà sempre di più dal tema "fattori arcani" e diverrà una sorta di diario di bordo di Web Design Genova, lo studio web che sta dietro la realizzazione del sito vincitore del concorso fattori arcani . I progetti sono così tanti, le difficoltà che ci troviamo ad affrontare tali, le novità cosi frequenti che non mancheranno gli spunti per aggiornare questo blog, in modo da poter condividere la nostra esperienza con voi.
Restate sintonizzati !